
Ciao Mamme!
In questo articolo andremo ad affrontare uno dei temi maggiori e più vasti del post-gravidanza, l’Allattamento.
Essendo un Educatrice Perinatale e Consulente Allattamento in formazione, e rapportandomi ogni giorno con tante mamme con svariate difficoltà, soprattutto connesse all’allattamento o semplicemente io bisognose di una gui, ho inserito in questo articolo, le 5 domande, i dubbi e le perplessità, che voi mamme mi ponete più di frequente nelle sedute one to one o di persona che ogni giorno affrontiamo insieme.
Quali sono?
1 È meglio l’allattamento al seno o il latte artificiale?
2 Sono in allattamento, cosa posso mangiare?
3 Ogni quanto allattare il Bambino?
4 Serve preparare i capezzoli in allattamento?
Partiamo!
Allattamento al seno o latte artificiale?

Il latte in formula o meglio detto latte artificiale è un’opzione al latte materno, lì dove non c’è possibilità di allattare al seno.
Sicuramente è l’unico latte da preferire per il neonato rispetto a latte vaccino o di altro tipo, che per la sua composizione (altamente proteico) non può essere somministrato al bambino al di sotto dei 12 mesi di età.
Come Educatrice Perinatale e Consulente Allattamento in formazione posso sicuramente dirti che secondo L’OMS e l’Unicef il miglior alimento per il neonato è il latte materno almeno fino ai 6 mesi e anche oltre i due anni di età.
Il latte in formula, ovviamente, se si sceglie o si è costrette a non allattare al seno (i casi sono rari) ormai per la sua composizione si avvicina molto al latte materno e quindi è assolutamente funzionale per la crescita del bambino, ma è importante che sappiate che ci sono tantissime differenze connesse non solo al nutrimento con quello materno.
Il latte materno è un alimento organico, il che significa che cambia continuamente la sua composizione, dalla mattina alla sera e nei giorni.
Contiene:
•Acqua
•Grassi a catena lunga (nel latte in formula non sono efficaci)
•Zuccheri a catena corta (non presenti in quello in formula)
•Vitamine e Sali minerali
•Anticorpi (viene considerato un vero è proprio vaccino naturale, questi non sono presenti nel latte in formula)
•Fattori di crescita e ormonali
•Enzimi antiossidanti
•Carboidrati
•Proteine
•Cellule staminali
E tanti altri elementi non ancora identificati in natura.
Ciò lo rende un alimento unico è importantissimo, per lo sviluppo del neonato.
È facilmente digeribile e contiene tutti i nutrienti necessari per favorire una crescita sana. L’allattamento al seno è anche associato a un minor rischio di sviluppare allergie, asma e obesità nel bambino.
Inoltre, l’allattamento materno non è solo nutrimento. Il bambino si attacca al seno e richiede quest’ultimo anche per altre ragioni: coccola, rassicurazione, consolazione.
Per questo, l’allattamento materno crea un alchimia fortissima tra mamma e bambino, oltre che essere funzionale per la sua crescita.
Detto ciò, se tu Mamma per patologie tue o del tuo bambino o per una scelta personale non allatti al seno, hai a disposizione un’alternativa valida in termini di nutrimento in due opzioni:
•Formula liquida
•Formula in polvere
Tra le due non c’è differenza, sicuramente quella liquida è da preferire in termini di minor possibilità di contaminazione, in quanto fino al momento dell’apertura è sicuro.

In alcuni casi, può essere adottata una combinazione di entrambi, come l’allattamento misto, in cui il bambino riceve sia latte materno che latte artificiale ( prima di adottare questa ipotesi per il tuo bambino, parlane con un Consulente Allattamento che saprà guidarti nella scelta più corretta).
Spesso capita che le Mamme che vengono da me in consulenza hanno preferito l’allattamento misto perché, l’allattamento al seno ha provocato problemi di attacco, dolori, mastite etc
Quindi provando la qualunque e non riuscendo a venirne a capo, continuando a soffrire addirittura durante le poppate, abbiano cominciato ad offrire il biberon al proprio bambino ma con tanta amarezza.
È qui che il mio intervento può cambiare le carte in tavola.
Se il desiderio della Mamma è quello di un allattamento esclusivo al seno, attraverso un percorso di consulenze personalizzate online o dal vivo riusciamo a trovare il problema eliminandolo e ricominciando ad allattare serenamente e senza più dolori.
In casi come questi, dove la Mamma magari tende a soffrire di perle di latte, vaso spasmi, ingorghi mammari etc consiglio sempre di dotarsi di una MammaLattea, ti spiego cos’è e a cosa serve e perché non puoi assolutamente farne a meno.
MammaLattea è una Fascia ergonomica, utile per sciogliere gli ingorghi mammari, curare le perle di latte, prevenire ed eliminare il Vaso spasmo, inoltre riduce edemi, gonfiori e tensione al seno.
Fare impacchi caldo o freddo, a seconda della condizione può risultare davvero fondamentale per trattare e prevenire situazioni di fastidio o dolore al seno, ricominciando ad allattare facilmente.

E’ possibile anche sperimentare stress o difficoltà emotive associate all’allattamento al seno, per questo motivo è importante che ti senta sostenuta e abbia accesso a risorse di supporto per superare queste difficoltà.
<H2> Consulente allattamento <\H2>
A tal proposito ,ti ricordo che potrai, se vorrai, sempre contare su di me!
Come detto ad inizio articolo, sono un’Educatrice Perinatale e come tale ho una formazione specifica per supportare la Diade ed i genitori in generale dal momento del concepimento e oltre il post parto.
La mia esperienza personale con l’allattamento (per niente facile all’inizio) mi ha portato ad avere una gran voglia di conoscere e formarmi.
Così oltre tanti testi letti, ho partecipato a workshop e frequentato corsi specifici su Allattamento e reflusso, problematiche di suzione e restrizioni orali (frenulo linguale corto), uso di biberon e tiralatte etc.
Nel frattempo sto proseguendo con un corso specifico che a breve mi porterà ad essere a tutti gli effetti anche una Consulente Allattamento.
Per questo, il mio compito è quello di evitarti problematiche legate all’allattamento e nel caso ci fossero, risolverle attraverso un percorso (di persona o tramite incontri online, a seconda della tua specifica esigenza) che ti permetterà di vivere finalmente in modo sereno la meravigliosa, ma spesso complicata fase dell’allattamento.
Più nello specifico mi occupo di:
-Migliorare l’attacco al seno.
-Aiutare a prevenire o eliminare ingorghi mammari\Mastiti\ Perle di latte\vaso spasmo.
-Aumentare la produzione di latte.
-Scegliere e usare al meglio un tiralatte per fare scorte o aumentare la produzione
-Valutare restrizioni orali del bambino in allattamento
-Praticare e insegnare massaggi addominali specifici per coliche, reflusso e stitichezza
-Scegliere accuratamente il biberon adatto al tuo bambino
-Darti un conforto morale, che è alla base della consulenza che andremo a cominciare per risolvere qualsiasi problematica tu abbia riscontrato.
Allattamento al seno, Cosa posso mangiare?

Altra domanda ricorrente è questa, cosa mangiare e cosa non mangiare in allattamento?
Puoi mangiare tutto! Partiamo da questo presupposto, in allattamento nulla è vietato a parte alcool e fumo.
Segui un’alimentazione varia e sana che possa permetterti di avere tutte le energie per affrontare l’allattamento e fornire a te e al tuo bambino i giusti nutrienti.
Fai almeno 5 pasti al giorno e tra una poppata e l’altra preferisci:
Una porzione di Frutta, sia fresca che secca vanno bene.
Tanta acqua, almeno 2/3 litri al giorno. Evita succhi e bevande zuccherine che possono solo aumentare l’apporto calorico senza fornirti nutrienti.
C’è qualcosa che va evitato o limitato?
Per non incorrere in problematiche come irritazioni dell’intestino del tuo bimbo fai un uso limitato di:
-Cioccolato
-Caffè
-Tè nero
-Cibi piccanti
E’ davvero utile preparare i capezzoli in allattamento?
Serve preparare i capezzoli in allattamento? Assolutamente no!
Questa è una falsa credenza, il Seno e i Capezzoli nello specificonon vanno affatto preparati prima del parto.
Non esiste alcuna evidenza scientifica che l’uso di qualche olio particolare, creme alla Lanolina o altro possano evitare problematiche legate all’allattamento o avviare in modo corretto lo stesso.

Mamma, il dolore legato alla suzione è un qualcosa che si può senz’altro prevenire ma non con l’uso di creme o oli magici, lo si previene con:
-
- Un’adeguata conoscenza dell’allattamento ancor prima di partorire.
-
- Con il supporto di figure che possano aiutare te e il tuo bambino già nell’immediato Post-parto e far avviare l’allattamento al seno senza interferenze (Allontanamento del bambino dalla Mamma , assenza di rooming in, abbandono totale della Diade) e verificanfo che sia un attacco corretto.
Dunque è inutile utilizzare creme e oli per il seno? La mia risposta è si.
Sicuramente possono essere d’aiuto la dove non essendoci un attacco corretto si può incorrere facilmente in Ragadi e allora quelle soluzioni aiutano un pò nel risanare le ferite , ma non di certo per prevenirle.
Ogni quanto Allattare il bambino?
Spesso in Consulenza mi viene richiesto ogni quanto Allattare e quindi come regolarsi tra una oppata e l’altra sia di giorno che di notte.
La mia risposta è che in realtà non bisognerebbe mai guardare l’orologio, né durante la poppata né tra una poppata e l’altra.
Sia di giorno che di notte, è assolutamente consigliato Allattare a Richiesta, tante volte quante ne richiede il bambino.
Naturalmente bisogna sempre fare attenzione ai segnali di fame e a quanti pannolini vengino bagnati durante le 24H, per assicurarsi che il neonato sia sempre adeguatamente idratato e nutrito.
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